Nonostante le critiche riguardo l’itinerario che, secondo alcuni, ha visto penalizzata la via Fardella soprattutto per i commercianti, la Processione del Venerdì Santo si è confermata l’appuntamento più importante della Settimana Santa a Trapani. Oltre alla scelta di parte del percorso sono state sollevate altre criticità come l’estenuante attesa dei gruppi che, stando ai commenti unanimi, ha fatto un po’ stancare gli spettatori.
Da rilevare secondo i più rigorosi la troppa distanza tra i singoli gruppi che, soprattutto nella seconda metà della processione, ha fatto muovere gli spettatori in senso contrario al tragitto per avvicinarsi ai gruppi più distanti (cosa che ho fatto anche io). Già da diversi anni si è persa l’unicità della processione che risulta ormai la somma di venti processioni, uniche di per sé, ma distanti l’una dall’altra. Attenderle per ore rimanendo fermi ad aspettare in effetti può essere stancante. Numerosa come ogni anno la folla di spettatori presenti, trapanesi e non, e di turisti che hanno scelto Trapani per le vacanze di Pasqua e per assistere alla Processione dei Misteri.Pagine
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