A Piana degli Albanesi, un paese dell’entroterra palermitano, principale colonia storica di albanesi in Sicilia, si celebrano i riti della Pasqua bizantina dal 1475.
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Piana degli Albanesi e il lago |
Questo, in sintesi, il rituale pasquale. La Grande Settimana, come viene chiamata la Settimana Santa, in realtà comincia il venerdì che precede la Domenica delle Palme con la rievocazione della Resurrezione di Lazzaro.
La Domenica delle Palme si rievoca l’ingresso di Gesù a Gerusalemme con i festeggiamenti nella chiesa di San Nicola di Mira, davanti la quale vengono benedetti i ramoscelli d’ulivo e le palmette. Poi si va in processione verso San Demetrio, la Cattedrale. L’ Eparca, cioè il vescovo, in groppa ad un asinello guida la processione con in mano un crocifisso ed una palmetta.
La ‘lavanda dei piedi’ del Giovedì Santo da parte dell’Eparca è seguita dalla lettura del Vangelo di Giovanni, in lingua albanese.
La mattina del Venerdì Santo c’è la celebrazione attorno al Taphos, un quadro raffigurante il Cristo morto, mentre il coro canta malinconici canti sulla Passione e sulla Morte di Cristo, tra cui il ΣΗΜΕΡΟΝ ΚΡΕΜΑΤΑΙ. La processione è preceduta dall’Urna in cui è riposto il Cristo.